Banca d’Italia: ok agli AVM e classe energetica per la corretta valutazione di un immobile.

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Banca d’Italia: ok agli AVM e classe energetica per la corretta valutazione di un immobile.

Qualche giorno fa è stato pubblicato un nuovo aggiornamento della circolare 285 della Banca d’Italia che ha introdotto importanti cambiamenti sul fronte dell’origine e monitoraggio dei finanziamenti.

Tra le novità non è passata inosservata la possibilità di utilizzare gli Avm anche in fase di originations dei finanziamenti.

I sistemi di valutazione automatizzata (AVM) per gli immobili sono realizzati grazie a modelli matematici e algoritmi che analizzano grosse quantità di dati inerenti il mercato immobiliare, sia lato domanda che lato offerta, riuscendo così a stimare il prezzo di vendita di un immobile

In questo modo si consente di migliorare l’affidabilità e la qualità delle rivalutazioni immobiliari. Infatti, i sistemi AVM risultano più accurati rispetto alle metodologie tradizionali di rivalutazione statistica in quanto non utilizzano necessariamente il valore storico di partenza del bene, evitando che errori, frodi, sovrastime, dati mancanti o errati nel fascicolo mutui possano influenzare la valutazione.

Oggi, l’unico AVM in Italia che riesce a stabilire una stima univoca (e non un approssimativo range minimo e massimo di prezzo), è euromq.it, che dal suo lancio sul mercato sta diventando sempre più indispensabile nel supporto alle decisioni di valutazione assunte dal professionista. 

La decisione di Banca d’Italia riguardante la correttezza delle valutazioni immobiliari nasce proprio dalla volontà di avere maggiori garanzie su un portafoglio così importante come quello relativo ai mutui; e in seconda battuta anche per tutelare il rapporto con il cliente, aiutandolo nel comprendere quanto vale realmente il suo immobile.

Altre novità riguardano il valore dell’efficienza energetica nel mercato degli immobili. Questo è un tema importante al quale tiene molto l’Autorità di vigilanza, sia quella nazionale che quella europea. Su questo fronte ci sarà un’attenzione crescente da parte delle banche, dal momento che si chiederà sempre di più di valorizzare l’efficienza energetica nella perizia.

Anche in questo caso le valutazioni di euromq.it sono in linea con queste novità avendo una sezione dedicata proprio a questo tema. Questo perché le differenze di spesa derivante da classi energetiche diverse incidono sul valore dell’immobile che viene messo in vendita. Pertanto, l’investimento immobiliare è molto influenzato da questa variabile ed è corretto che questo venga preso in considerazione anche in fase di erogazione del mutuo.