Tendenze mercato immobiliare 2024: indagine sulla Sardegna.

Per molto tempo, il mercato immobiliare italiano è andato controcorrente rispetto all’area UE, visto che non ha vissuto «l’apprezzamento registrato nel resto d’Europa tranne che negli ultimi 2-3 anni».

Resta altrettanto vero che l’innalzamento dei tassi d’interesse ha “escluso” dal mercato molti potenziali acquirenti. Ciò nonostante le compravendite residenziali nel 2023 si sono attestate a ben 710.000 segnando di fatto, un altro anno sicuramente POSITIVO per il mercato immobiliare italico.

Grazie al Big Data di euromq.it è possibile accedere al “sentiment” – in maniera quasi istantanea – del mercato immobiliare residenziale di una delle nostre maggiori Isole. Ad esempio, l’andamento dello stock immobiliare in vendita rappresenta un indicatore importante che il mercato ed i professionisti del settore non devono sottovalutare.

Per tale ragione, in questa analisi vogliamo analizzare lo stock immobiliare in relazione al mercato sardo, prendendo in considerazione l’andamento nelle città di Cagliari, Nuoro, Sassari, Olbia e Oristano.

Cagliari

Per quanto riguarda il mercato immobiliare di Cagliari, attualmente sta affrontando un continuo e sostanziale aumento degli immobili in vendita. Lo stock è passato dal +8% di Agosto 2023 (su Agosto 2022) al + 25% di Febbraio 2024 (su febbraio 2023) con un tasso di assorbimento stimato pari al 8.31%, segnale che sta ad indicare tempi di vendita decisamente al rilento. I margini di trattabilità, sugli attuali prezzi di annuncio in vendita si rilevano mediamente al 9%.

Nuoro

Ancora più netto di Cagliari è l’aumento degli immobili in vendita nella città di Nuoro dove  si è passati da un +15% di Agosto 2023 (su Agosto 2022) ad un + 46% di Febbraio 2024 (su febbraio 2023) con un tasso di assorbimento stimato pari al 4.96%. Qui i dati dimostrano che gli immobili in vendita stanno uscendo dal mercato con ritmi molto lenti. I margini di trattabilità, sugli attuali prezzi di annuncio in vendita, si rilevano mediamente, del 16%.

Sassari

Molto più simile a quello di Cagliari è il mercato di Sassari, dove nell’ultimo periodo d’analisi (escludendo agosto) il trend si è spostato dal +9% di Settembre 2023 (su Settembre 2022) al +2% di Febbraio 2024 (su febbraio 2023) con un tasso di assorbimento stimato pari al 7,5%. In questo contesto, quindi, la domanda di case è  in forte discesa. I margini di trattabilità, sugli attuali prezzi di annuncio in vendita, si rilevano mediamente del 12%.

Olbia

Al contrario, il mercato immobiliare di Olbia vede una costante, seppur leggera, diminuzione degli immobili in vendita. A partire da Settembre il segno negativo è diventato costante ed il tasso di assorbimento attuale stimato è pari al 5,69%, quindi,  tempi di vendita al rilento. I margini di trattabilità, sugli attuali prezzi di annuncio in vendita, si rilevano mediamente, del 15%.

Oristano

Oristano sta subendo una netta diminuzione degli immobili in vendita, passando da una stabilità di Agosto 2023 (su Agosto 2022) fino a toccare un -28% di Febbraio 2024 (su febbraio 2023) con un tasso di assorbimento stimato pari al 9,95%, quindi, in un contesto dove “scarseggiano” immobili in vendita con tutto quello che ne consegue sui prezzi. I margini di trattabilità, sugli attuali prezzi di annuncio in vendita, si rilevano mediamente del 10%.

Quel che emerge, da questa analisi sulle principali città sarde, è un mercato immobiliare disomogeneo. Se da una parte infatti, Cagliari, Sassari e soprattutto Nuoro manifestano un trend che registra uno stock immobiliare in aumento; dall’altra troviamo Olbia –  e ancora di più Oristano – dove lo stock è in discesa, segno di scarsità di immobili in vendita.

Questa disomogeneità si rileva anche per il tasso d’assorbimento che oscilla dal 9,65% di Oristano al 4,96% di Nuoro.