Prima l’analisi delle esigenze, solo dopo la valutazione della casa

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Prima l’analisi delle esigenze, solo dopo la valutazione della casa

Nel mercato immobiliare italiano degli ultimi anni, lo strumento della valutazione ha acquisito una centralità mai vista prima, soprattutto a seguito dell’avvento dei Big Data che sono in grado di fornire ed aggregare una grande quantità di informazioni. 

Ma siamo davvero sicuri che tutto il diluvio di “queste” valutazioni pret a porter, offerte gratuitamente da portali ed agenti immobiliari, siano un valore aggiunto nel soddisfare le esigenze di venditori ed acquirenti? O forse sono ormai più utili a soddisfare l’ego di coloro che le propongono?

Io, ad esempio, conservo ormai molti dubbi sulle valutazioni “tradizionali”. Molte di queste valutazioni risultano poco attendibili perché slegate da criteri oggettivi, da dati verificabili e dal rispetto di alcuna metodologia internazionalmente riconosciuta. Questi prodotti sono privi di elementi moderni, ma, ahimè, al momento incidono ancora molto sul prezzo e sulla conseguente strategia per vendere o acquistare un immobile.

Ed è proprio per questa ragione che ad inizio 2022 ho fondato euromq.it, il primo applicativo in Italia dove i professionisti possono realizzare valutazioni con l’ausilio di un vero AVM (Automated Valuation Models) con un margine di errore rilevato, attualmente, del solo 4,7%; e certificare le loro valutazioni di vendita o di acquisto secondo le linee indicate dagli standards internazionali (IVS) attraverso il metodo del Market Comparison Approach. 

In questa prospettiva, euromq.it si pone come un “upgrade” alle valutazioni “tradizionali” dal momento che mette davanti a tutto le esigenze di chi compra e vende casa; e soprattutto antepone le decisioni da prendere, all’’analisi esaustiva delle reali opportunità che il mercato potrebbe riservare al potenziale cliente sia esso acquirente o venditore.

È questa, a mio avviso, la necessaria “chiave di volta” dei contenuti offerti da euromq.it ed il professionista che vorrà beneficiarne, dovrà prepararsi a conoscere argomenti e temi che riguardano anche la qualità della vita delle persone.

Questa attenzione verso il soddisfacimento dei bisogni del cliente già mi contraddistinse nel 2013 quando fondai casashare.it. Anche lì lo realizzai, proprio per colmare un’esigenza che nessuno ancora soddisfava nel real estate italiano. In quel caso era il bisogno dell’acquirente che – per trovare una casa con determinate caratteristiche – desiderava fare matching con l’intero mercato e non solo con il portafoglio immobili dell’agenzia al quale si era rivolto. Oggi, grazie a quella intuizione, questo bisogno è ampiamente soddisfatto dal nostro mercato immobiliare.

Ma tornando alle valutazioni, quello che voglio evidenziare quando affermo che euromq.it mette prima le vere esigenze dei clienti significa aiutare ad esempio un cliente acquirente a conoscere le caratteristiche tecniche della casa che vuole comprare in modo da realizzare al meglio il suo progetto abitativo o il suo investimento; o ancora, per aiutare un venditore a capire se vendere in un certo momento sia davvero la soluzione migliore.

Ritengo che questo nuovo approccio sia fondamentale per l’attuale real estate italiano, perché rappresenta in ambito valutativo la migliore discriminante tra vendere un immobile in tempi brevi e non venderlo affatto nella peggiore delle ipotesi. 

Con il nostro prodotto  la compravendita diventa la conseguenza naturale e non lo spasmodico obiettivo da portare a casa ad ogni costo, travalicando a volte anche gli interessi del cliente. 

Insomma, in questa nuova prospettiva, grazie ad euromq.it, le valutazioni acquisiscono un nuovo valore e aiutano a rendere il professionista immobiliare una figura molto più qualificata, moderna ed esperta del campo, come già avviene nel caso di un avvocato o di un notaio. Con questo straordinario applicativo il professionista può evolvere e diventare un vero e proprio punto di riferimento nel settore facendo apparire i concorrenti “obsoleti” sul fronte della valutazione immobiliare. 

Massimiliano Pochetti – CEO euromq.it